Dai nostri inviati speciali Paulita Cabrera e Rory Talla.
Sabato, 6 novembre 2021, quinta prova della Chena-Cup, prima dell’arrivo della consueta pausa invernale.
Il cielo di Milano oggi è molto generoso e, pur nel freddo autunnale, ci regala un sole risplendente che scalderà tutta la competizione, con particolare riguardo, almeno per oggi, verso un inarrivabile Rory Talla McIlroy.
Assenti, sul tee di partenza, la nostra campionessa Mary-Jackie (un abbraccio al figliuolo Matteo da tutti i giocatori del gruppo) ed Alex-Lee (che voci ben informate dicono di averlo avvistato in allenamento sulle calde spiagge di Santo Domingo).
Fedele alle posizioni di classifica, Il primo team a partire vede sui tee gialli Phill Money e Shane Maximilian mentre ai tee rossi si schierano Dany Malì e Paulita.
Il team parte carico di aspettative, tanto che sia Phill Money che Paulita sono quasi sicuri che toccherà loro scrivere l’articolo in quanto migliori giocatori di giornata (eccesso di presunzione che pagheranno entrambi…).
In seconda partenza, è allineato il quartetto dei primi e qui la competizione diventa subito più interessante, grazie ad una classifica cortissima dove ogni buca potrà fare la differenza sia sul risultato finale della gara che sulla graduatoria generale.
In realtà, il gioco rispecchierà in pieno i valori indicati dalla classifica.
Poco da dire a riguardo del primo team, se si esclude uno straordinario bordie di Paulita alla buca 15 (legnetto diritto a bordo green, seguito da un lungo putt di millimetrica precisione) ed un buon risultato finale di Dany-Maly (15 punti stableford). Invero, il quartetto gioca con buona allegria e non manca neppure un briciolo di gossip, quando le due sedicenti grazie del team, Dany Malì e Paulita, vengono ribattezzate le ‘Thelma e Louise della Chena-Cup’ (nel merito, il soprannome viene affibbiato alle signore dopo due colpi non propriamente golfistici alla buca 13 ed il seguente banale tentativo di una delle due ragazze che per ‘minimizzare’ i macroscopici errori riporta una citazione famosa del film: “Nel frattempo avevi detto che ci saremmo divertite e allora divertiamoci.”).
Molto più eccitante, per evitare fraintendimenti solo ed esclusivamente sotto l’aspetto sportivo, è il gioco del secondo team. Rory Talla parte alla grande con un bel par e Bobby Lazza Watson sembra subito rendersi conto che oggi sarà la giornata di Rory (e visto il risultato finale non si sbagliava…).
Essere con i primi in classifica sembra aver dato a Rory Talla stimoli nuovi e questo si vede di buca in buca, giocate sempre al meglio, con tranquillità e scioltezza.
E per quanto Bobby Lazza Watson, Tiger Cozzi e Miguelito Vicente stiano comunque giocando tutti i loro colpi con ottimi risultati, oggi non c’è niente da fare contro un Rory Talla veramente graziato che non sbaglia un colpo.
Solo alla Buca 16, Rory Talla ha un piccolo appannamento, che permette a Tiger Cozzi di affermare: “Meno male, altrimenti fai 26 punti!”.
Doveroso segnalare anche l’ottima performance di Bobby Lazza (eccellente 21!), per sua sfortuna oscurata dall’eccezionale exploit del Leone di Misinto.
Ora la Chena-Cup va in letargo, pronta a ripartire con l’arrivo della primavera con i suoi eroi tutti all’attacco di Rory, meritatamente campione d’inverno.