IL SOSPETTO

ATTO PRIMO: UN ANTICO VIZIETTO.

Tradire è spesso una piacevole boccata d’aria in una relazione che, diventando troppo stretta, rischia di renderci dipendenti. Può essere anche un emozionante giro di valzer che permette di alleggerire il clima emotivo in un momento di conflittualità con il partner. Sono per esempio frequenti tra queste persone tradimenti alle soglie di un matrimonio o di una convivenza. Se l’occasione fa l’uomo (e la donna) ladri di fedeltà, ci sono dei luoghi in cui il reato è reso più agevole dalle circostanze. Stando al sondaggio commissionato dal sito inglese IllicitEncounters, ci sono delle situazioni particolari in cui diventa difficile cedere alla tentazione di una scappatella anche per i partner particolarmente fedeli. Il primo posto in questa particolare classifica, con un risultato pari al 26% degli intervistati, è stato conquistato dai circoli sportivi, con al comando le palestre, seguite a ruota dai circoli di bridge e da quelli di golf…


ATTO SECONDO: LA LOCATION.

Il Parco della Pineta di Appiano Gentile si estende su una vasta area di oltre 48 km². Il bosco è composto da pinete, castagneti, robineti e querceti. La fauna del parco si compone di svariati animali: ghiri, tassi, faine, volpi, conigli selvatici, donnole, lepri, scoiattoli, aironi cinerini, picchi, falchi, poiane, gufi, civette, quaglie e fagiani. Numerosi corsi d'acqua a regime torrentizio attraversano il parco. In questo piccolo paradiso terrestre si sviluppa il percorso di 18 buche del circolo di golf ‘La Pinetina’, nato ufficialmente il 21 novembre 1971 grazie ad Angelo Moratti che su consiglio dell’allora allenatore dell’Inter, Helenio Herrera, individuò questa zona per i suoi giocatori che, per allenarsi, avevano bisogno di aria buona e salutare.


ATTO TERZO: L’ANTEFATTO

Se cinquant’anni fa a calcare i prati della Pinetina facevano bella mostra di sé i muscolosi quadricipiti di Facchetti e Mazzola ieri, domenica 26 ottobre 2023, sul medesimo terreno, all’altezza del par 5 della buca 14, si esercitavano con discreto successo due campioni non meno illustri di quelli appena citatI: Mary-Jackie Nicklaus e Phill Money Michelson. Tra i due ieri, era evidente fin dal primo swing, non correva buon sangue. La ragazza, senza invero alcun motivo concreto, non aveva digerito uno sguardo più che sornione che la procace addetta allo store del circolo aveva ripetutamente indirizzato verso le zone più… interessanti di Phill, con la scusa di individuare la taglia esatta dei pantaloni bluette che il nostro desiderava acquistare.


ATTO QUARTO: LA VENDETTA

Mary-Jackie vede il green a poco meno di 150 metri ed impugna con fare stranamente impetuoso il suo nuovissimo legno 4. Sembra guardare con attenzione la buca e cercare il punto di riferimento più vicino per impostare un perfetto address. Ma le sue intenzioni sono ben altre. Il momento della vendetta è finalmente arrivato. Con malcelata noncuranza controlla di soppiatto la posizione di Phill e cambia d’improvviso l'allineamento precedente. Poi sceglie la pallina più dura che possiede nella sacca: una vecchia Inesis Durace probabilmente ripescata. L’obiettivo? Diciamo tra ileo, ischio o pube del compagno. Mai nella sua storia golfistica Mary-Jackie ha fatto un colpo più preciso.

Il Money, colpito ma non affondato, resta impassibile. Fedele al suo innato ottimismo, ha un solo pensiero: “Meno male che lo porto a sinistra!”.

P.S.: consiglio d'amico per i compagni golfisti. Meglio indossare gli slip piuttosto che i boxer, sono più contenitivi...