(con la collaborazione di Mary, Ross e Tiger)
Come annunciato da un breve sms sulla chat di gruppo il venerdì sera (ecco il testo originale: ‘Domani foto ufficiale. Se possibile, maglia Chena-Cup blu, pantaloni blu. Grazie. Foto Oliviero Toscani’) si spera che tutti i giocatori si presentino in abbigliamento uniforme, con particolare riguardo alla sgargiante e nuovissima maglietta blu con tanto di ricamo sulla manica sinistra (grazie ancora Bobby). Alla maggior parte dei presenti sfugge il colore della maglietta, nera anziché blu, di Shane (lui, che può, ne possiede due) mentre non passa inosservato il bianco che più bianco non si può della polo di Tiger (lui, che può ancora più di Shane, di magliette se ne è fatte fare ben tre: una blu, una nera, una bianca).
Insomma, Tiger è irraggiungibile anche in questi piccoli particolari.
Il primo team a partire è composto da Phill, Miguelito, Ross. Definire imbarazzanti i loro scores è fin troppo gentile: 13, 13, 14. Unica nota di rilievo è un prolungato dibattito tra i due maschietti, che si trascina anche a pranzo, sull’esatto significato del termine ‘recuperare’, a seguito di un tee-shot di Phill che finisce in acqua per un pelo al par 3 della buca 17. Miguelito, a colpo terminato, informa Phill che la palla si può recuperare, intendendo che, per quanto complicato possa essere il colpo essendo la palla finita sotto sponda ma fuori dall’acqua, si può comunque giocare. Phill, ormai da tempo affetto da miopia senile, capisce al contrario che la palla è in acqua ma può comunque ripescarla (l’arguto Miguelito sa quanto il presidente sia sensibile a non sperperare i suoi cents in palline da golf). Pertanto, raggiunta la sponda sud del laghetto, droppa una nuova pallina e tira un buon colpo a bordo green. Raggiunta poi a piedi la sponda apposta, si appresta a recuperare la prima pallina che pensava essere in acqua ed invece la ritrova sotto sponda: ovviamente assolutamente giocabile secondo lui, un tiro praticamente impossibile secondo Miguelito. La diatriba si spegnerà solo a fine pranzo, anche grazie al consueto caffè corretto sambuca Molinari.
Secondo team: Tiger, Rory, Dany, Alex. E’ il team dove si verificano i risultati migliori, grazie alle ottime performance di Rory, autore di un gran rientro da 21 punti, e di Dany che, precisa e regolarista, alla fine raggranella un ottimo 19. Ma è ancora a pranzo (ormai legato alla gara da un indivisibile cordone ombelicale) che i compagni di Tiger, ben conoscendo quanto il ragazzo di Parabiago tenga alla classifica, mettono a punto uno scherzone niente male (forse per meglio sottolineare l’aver indossato la polo bianca anziché quella blu). Si fa credere a re Tiger che Bobby Lazza abbia fatto una super gara dal risultato straordinario di 31 punti (portandolo in testa alla classifica). Le menti raffinate (i servizi segreti ipotizzano 3 persone) avranno pensato… facciamolo infuriare, poi alla luce di una sorpresa del genere, magari decide che è giunta l’ora di ritirarsi… evitando una brutta disfatta. Ma come diceva un celeberrimo allenatore… ”Non dire gatto se non ce l’hai nel sacco”… La reazione di Tiger è incredula e meravigliata, comunque composta, anche se alcune malelingue dicono di aver sentito Tiger rivolgere a Bobby delle minacce sottovoce…
Come nel rugby… il bello del gioco è sempre il poi con gli amici.
Il terzo team vede ai nastri di partenza Bobby Mary Paulita e Shane. Un velo pietoso va steso per coprire i risultati di tutti i componenti, assolutamente in linea (grande esempio di genuina solidarietà) con i compagni del primo gruppo. Quattordici punti per Mary dal problematico approccio, tredici per Bobby dove-la-va-la-va, undici per la spensierata Paulita, dieci per lo Shane un po' fuori palla. Voci di corridoio narrano anche che il bombardiere lombardo ‘cilecca’ per ben due volte il tee-shot (buche 12 e 13), ove, udite udite, non riesce a superare il tee delle ragazze. Il conseguente debito di due birre non risulta ancora essere stato sanato dal ragazzo. Tale inadeguato comportamento sarà argomento all’ordine del giorno di una prossima assemblea: si parla di sanzione esemplare!
Si rigioca sabato prossimo, 25 marzo.