A proposito del Duca di Gloucester

Cari membri della Chena-Cup, non sono solito parlare dei miei clienti, disgraziati esseri che si sono rivolti a me nella speranza (oserei dire vana…) di poter migliorare il proprio approccio con le diverse loro attività, che si tratti di gioco, lavoro o rapporti di coppia (ebbene sì, mi dedico anche a quel curioso mondo dei rapporti di coppia, che ahimè finora si sono conclusi tutti con separazioni e divorzi…). Ma io non demordo! Molti si sono avvicinati al mondo del demental coaching. 

Ma vista la vostra vergognosa e incomprensibile caparbietà di persistere nell’errore del miglioramento (mi perdonino le signore della temerarietà dei termini ma quando ce vo’ ce vo’!), ho deciso di rendervi noto chi è stato uno dei miei allievi.

Il brano che vi ho sopra riprodotto l’ha redatto quello che posso considerare con orgoglio il mio cliente di livello più alto: niente poco di meno che il Duca di Gloucester che ha poi portato anche la corona da sovrano d’Inghilterra con il nome di Riccardo III.

Il Duca, dopo un profondo lavoro di demolizione psicologica e fisica giunse alla piena comprensione del suo potenziale e con costanza, impegno e profonda abnegazione perseguì l’obbiettivo che si era posto. Divenne ignobile, traditore, infingardo, infamatore, provocò una guerra fratricida, insomma dando ascolto ai miei insegnamenti divenne un grande delinquente.

Purtroppo non fu compreso, certi si opposero, lo combatterono, lo svilirono, e quando lui offrì il suo regno per un cavallo, nessuno rispose.

Tuttavia non si può negare che i miei consigli di demental coach furono per lui sprone per comprendere la sua vera natura.

E’ questo il messaggio che oggi vi rilancio: come il Duca di Gloucester comprese se stesso anche voi fate lo sforzo di giungere alla stessa conclusione e lasciate perdere; lui non era portato per la danza, voi non avete speranza alcuna di migliorare il vostro gioco seguendo i consigli di chi vi dice di praticare con costanza, chi vi consiglia di prendere lezioni da un maestro; non gioite del bel colpo, godete della flappa, festeggiate la palla che va in acqua, piangete davanti ad un putt imbucato al primo colpo. Deprimetevi! Svilitevi!

E anche voi potrete godere della stessa fama di Riccardo III, un uomo, un re!

Destimulus Bastaso